martedì 6 gennaio 2009

ANCORA GEPPI

Sperando di fare cosa gradita alle donne lettrici del mio blog , sulla scia del post precedente, trascrivo qualche frase del libro "Meglio donna che male accompagnata" della mitica Cucciari!
Monica? Com'è possibile? E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che Monica Olla trovi un marito, c’era scritto sui bagni del liceo.
La prima ad arrivare è come al solito Lucia, puntuale come i chili in più il 7 gennaio. Oramai la riconosco dai tre trilli veloci al citofono: lei non arriva, irrompe.
Stefania è l'amica che ogni donna ha: Stefania è "quella stronza magra". Magra nonostante un'alimentazione sregolata, nonostante mangi come una camionista, nonostante finisca regolarmente ogni suo pasto con un "dolcetto", così lo chiama lei. 

Mi dà fastidio che questo disagio sia solo femminile. [...] Gli uomini soli a trent'anni sono single, hanno la sindrome di Peter Pan, noi donne sole a trent'anni veniamo additate come Hannibal Lecter all'ora dell'aperitivo!
Mi preparo per la notte nei miei canonici trenta minuti: mi strucco, ma poi rimetto un tocco di fard, mi spoglio, mi lavo, mi idrato, mi profumo, mi deodoro, mi metto la vestaglia da corredo e vado finalmente a letto. Michele va in bagno dove evidentemente non fa niente di tutto ciò, perché torna dopo cinque minuti al massimo.
scritto da tuttoqui alle 11:37  06/01/2009
categorie: frasi da ricordarei libri che leggo
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