sabato 22 novembre 2008

FESTE DA SBALLO...

Domenica scorsa, all'ultimo secondo, sono stata contattata dall'amico di una mia amica per animare la festa di compleanno del nipotino che, proprio quel giorno, compiva 7 anni!
Aiutooooo!!!!!
Mi chiedo ancora oggi, se  non avessero avuto il mio supporto, come se la sarebbero cavata!
Di animazioni di compleanno ne ho fatte già tante, in tre lunghi anni di attività, ognuna diversa dall'altra, per locazione, per numero di bambini, età, sesso, giochi realizzati... ma questa, credo, rimarrà nell'albo d'oro dei compleanni!
Erano solo in 24, prevalentemente maschi, ma sembravano la "calata degli Unni"!
La festa è stata organizzata in un locale-pizzeria alle 5 del pomeriggio. Alle 20.30, la sala era ridotta a bandelli!
Ho visto:
- lanciare patatine e crocchè!
- correre da una parte all'altra della stanza! (a tratti volevo chiamare l'esorcista!)
- bere birra a sette anni (alla presenza dei genitori... a dire il vero, era il papà stesso che versava da bere alla figlia!!)!!
- condurre discorsi incentrati solo ed esclusivamente sul denaro e sul prezzo delle cose!
- un bambino vagare da solo con un foglio in mano; alla fine della festa sul quel foglio erano riportati un numero imprecisato di codici e simboli strani!
Ho sentito dirmi:
- "sei stata assunta e vedi di lavorare!"
- "non gioco con te perché sono grande" (dopo poco lo stesso bambino mi ha chiesto se gli potevo allacciare le scarpe!)
- "gioco con te solo se mi paghi 10 euro al minuto!"
- xbox, xbox, xbox... ad ogni proposta di gioco!
Sono immediatamente corsa ai ripari... "altro che divertimento e giochi in libertà... urge seriamente un po' di ordine e disciplina in questa sala" - mi sono detta - e da quel momento non si è mossa più una foglia!
Mi ha irritato particolarmente discorrere con il papà del festeggiato (che elegantemente mangiava la pizza con i piedi sul tavolo) perché riteneva che tutti i bambini di oggi sono così! Ma quando mai! Parla per te... sono così perché cresciuti in una società di benessere, di agio, hanno tutto, tutto gli è permesso e tutto gli è concesso!
NON SONO PER NULLA D'ACCORDO!
Per fortuna è ancora facile incontrare bimbi che si emozionano di fronte ad un gioco con le caramelle, che ti donano sorrisi e abbracci ad ogni fine-festa... bambini che vogliono solo giocare, divertirsi nel senso più semplice del termine... bambini educati che ti dicono ancora "per piacere" e "grazie", timidi ed introversi che non riducono una pizzeria in uno stadio post derby...  
Sono davvero scioccata quando sento farmi discorsi simili... e mi arrabbio, e mi si contorce il fegato!
Per chiudere la serata, una mamma mi ha chiesto: "Come si è comportata mia figlia!?" ... "Beh, è stata un po' monellina" (la più terribile fra tutte le bimbe!)... "non è vero mamma, non è vero!" - ha cominciato a sentenziare la piccola. "Sì, tesoro, ti credo, andiamo a casa..."
GRR...
questo post è anche su tantemamme
scritto da tuttoqui alle 12:40  22/11/2008
categorie: bambinicompleannifesteanimazionele avventure di emme
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Commenti:
 

#1 25 Novembre 2008 - 12:58
Ciao Carissima...leggo il tuo racconto del compleanno e mi dispiace sentire che ci sono genitori in giro che non sanno come educare i figli...ma purtroppo è la verità...i bambini di oggi hanno tutto...Noi siamo stati gli ultimi ad emozionarci per giocare a nascondino, a guardie e ladri, oppure con la casa di Barbie fatta di cartone...ora non apprezzano niente....Certo per fortuna c'è ancora qualche caso di bambino educato e spero vivamente che possano essere sempre di più!
un bacio
Dany

ps: complimenti per il tuo lavoro!
utente anonimo

#2 25 Novembre 2008 - 15:57
carissima, che piacere tornare a leggerti qui!

purtroppo molte famiglie credono che con i soldi si può ottenere tutto e che quello che non si compra o non si vende non ha alcun valore!
non sanno invece che l'educazione per compiere il suo percorso ha bisogno solo di tanta pazienza, amore, dedizione e non basa la sua imprtanza sul denaro. I soldi non sono il metro di paragone, né il punto di partenza, di arrivo o di valutazione per una crescita equilibrata dei fanciulli!

per quanto mi è possibile, per quello che riesco a fare, in materia di tempo, di impegno e di possibilità d'azione, cerco sempre di organizzare laboratori utilizzando i materiali di scarto o di recupero. non mi piace riempire i bambini di giochi "made in cina", preferisco invece che siano essi stessi, da veri protagonisti del gioco, a creare i propri divertimenti, come facevano un tempo i nostri nonni, i nostri genitori e come, giustamente hai detto, anche noi!
ti assicuro che si divertono moltissimo a far rotolare le biglie sui percorsi, a far saltare i tappi di bottiglie nei cerchi e via così...
i bambini, invece, che "hanno in bocca" solo frasi sui soldi, evidentemente vivono un contesto familiare dove non si discute di altro se non di soldi!
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