PLUMCAKE FRAGOLA E CIOCCOLATO

Mi è presa la fissa dei plumcake... ho comprato lo stampo apposito e via a provare ricette e abbinamenti sfiziosi! Stamattina ho infornato e... stasera il dolce è pressoché terminato... letteralmente "spazzolato" via! Ottimo! Leggero, morbidissimo e veramente gustoso!  

Ingredienti per uno stampo da 25 cm:

• 1 vasetto di yogurt alla fragola
• 1/2 vasetto di zucchero
• 1/2 vasetto di olio d'oliva
• 1 uovo intero e 1 albume
• 2 vasetti e mezzo di farina
• 1/2 vasetto di fecola di patate 
• 1 bustina di lievito per dolci
• codette di cioccolato
• cacao amaro in polvere

Procedimento:

Lavorate lo zucchero con le uova fino a formare un composto spumoso. Aggiungete lo yogurt, la farina, la fecola e l'olio. Mescolate bene. Infine aggiungete la bustina di lievito. Versate il composto nello stampo e spolverate la parte superiore con le codette di cioccolato e con il cacao amaro. Cuocete in forno già caldo a 180° per 35 minuti.

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#1 30 Novembre 2008 - 22:07

Plumcake a go-go!

[..] Mi è presa la fissa dei plumcake... ho comprato lo stampo apposito e via a provare ricette e abbinamenti sfiziosi! Satamattina ho infornato e... stasera il dolce è pressocché terminato... letteralmente "spazzolato" via! N [..]

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#2 07 Dicembre 2008 - 15:38

che buona il plumcake , mi piace l'abbinamento cioccolato e fragola !

utente anonimo

#3 14 Dicembre 2008 - 08:03

grazie per essere passata nel mio blog di ricette e aver lasciato un commento!
trovo le tue ricette davvero davvero invitanti, complimenti! ti linko tra i miei blog preferiti!
un caro saluto, emme

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FESTE DA SBALLO...

Domenica scorsa, all'ultimo secondo, sono stata contattata dall'amico di una mia amica per animare la festa di compleanno del nipotino che, proprio quel giorno, compiva 7 anni!
Aiutooooo!!!!!
Mi chiedo ancora oggi, se  non avessero avuto il mio supporto, come se la sarebbero cavata!
Di animazioni di compleanno ne ho fatte già tante, in tre lunghi anni di attività, ognuna diversa dall'altra, per locazione, per numero di bambini, età, sesso, giochi realizzati... ma questa, credo, rimarrà nell'albo d'oro dei compleanni!
Erano solo in 24, prevalentemente maschi, ma sembravano la "calata degli Unni"!
La festa è stata organizzata in un locale-pizzeria alle 5 del pomeriggio. Alle 20.30, la sala era ridotta a bandelli!
Ho visto:
- lanciare patatine e crocchè!
- correre da una parte all'altra della stanza! (a tratti volevo chiamare l'esorcista!)
- bere birra a sette anni (alla presenza dei genitori... a dire il vero, era il papà stesso che versava da bere alla figlia!!)!!
- condurre discorsi incentrati solo ed esclusivamente sul denaro e sul prezzo delle cose!
- un bambino vagare da solo con un foglio in mano; alla fine della festa sul quel foglio erano riportati un numero imprecisato di codici e simboli strani!
Ho sentito dirmi:
- "sei stata assunta e vedi di lavorare!"
- "non gioco con te perché sono grande" (dopo poco lo stesso bambino mi ha chiesto se gli potevo allacciare le scarpe!)
- "gioco con te solo se mi paghi 10 euro al minuto!"
- xbox, xbox, xbox... ad ogni proposta di gioco!
Sono immediatamente corsa ai ripari... "altro che divertimento e giochi in libertà... urge seriamente un po' di ordine e disciplina in questa sala" - mi sono detta - e da quel momento non si è mossa più una foglia!
Mi ha irritato particolarmente discorrere con il papà del festeggiato (che elegantemente mangiava la pizza con i piedi sul tavolo) perché riteneva che tutti i bambini di oggi sono così! Ma quando mai! Parla per te... sono così perché cresciuti in una società di benessere, di agio, hanno tutto, tutto gli è permesso e tutto gli è concesso!
NON SONO PER NULLA D'ACCORDO!
Per fortuna è ancora facile incontrare bimbi che si emozionano di fronte ad un gioco con le caramelle, che ti donano sorrisi e abbracci ad ogni fine-festa... bambini che vogliono solo giocare, divertirsi nel senso più semplice del termine... bambini educati che ti dicono ancora "per piacere" e "grazie", timidi ed introversi che non riducono una pizzeria in uno stadio post derby...  
Sono davvero scioccata quando sento farmi discorsi simili... e mi arrabbio, e mi si contorce il fegato!
Per chiudere la serata, una mamma mi ha chiesto: "Come si è comportata mia figlia!?" ... "Beh, è stata un po' monellina" (la più terribile fra tutte le bimbe!)... "non è vero mamma, non è vero!" - ha cominciato a sentenziare la piccola. "Sì, tesoro, ti credo, andiamo a casa..."
GRR...
questo post è anche su tantemamme

scritto da tuttoqui alle 12:40  22/11/2008
categorie: bambini, compleanni, feste, animazione, le avventure di emme
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#1 25 Novembre 2008 - 12:58

Ciao Carissima...leggo il tuo racconto del compleanno e mi dispiace sentire che ci sono genitori in giro che non sanno come educare i figli...ma purtroppo è la verità...i bambini di oggi hanno tutto...Noi siamo stati gli ultimi ad emozionarci per giocare a nascondino, a guardie e ladri, oppure con la casa di Barbie fatta di cartone...ora non apprezzano niente....Certo per fortuna c'è ancora qualche caso di bambino educato e spero vivamente che possano essere sempre di più!
un bacio
Dany

ps: complimenti per il tuo lavoro!

utente anonimo

#2 25 Novembre 2008 - 15:57

carissima, che piacere tornare a leggerti qui!

purtroppo molte famiglie credono che con i soldi si può ottenere tutto e che quello che non si compra o non si vende non ha alcun valore!
non sanno invece che l'educazione per compiere il suo percorso ha bisogno solo di tanta pazienza, amore, dedizione e non basa la sua imprtanza sul denaro. I soldi non sono il metro di paragone, né il punto di partenza, di arrivo o di valutazione per una crescita equilibrata dei fanciulli!

per quanto mi è possibile, per quello che riesco a fare, in materia di tempo, di impegno e di possibilità d'azione, cerco sempre di organizzare laboratori utilizzando i materiali di scarto o di recupero. non mi piace riempire i bambini di giochi "made in cina", preferisco invece che siano essi stessi, da veri protagonisti del gioco, a creare i propri divertimenti, come facevano un tempo i nostri nonni, i nostri genitori e come, giustamente hai detto, anche noi!
ti assicuro che si divertono moltissimo a far rotolare le biglie sui percorsi, a far saltare i tappi di bottiglie nei cerchi e via così...
i bambini, invece, che "hanno in bocca" solo frasi sui soldi, evidentemente vivono un contesto familiare dove non si discute di altro se non di soldi!

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COUS COUS AI CECI

E' un piatto che adoro e che, purtroppo, cucino davvero raramente!
Ingredienti per 4 persone:

• 200 g di cous cous
• 1/2 cipolla
• 2 carote
• del sedano
• 1 fetta di prosciutto crudo
• 200 g di ceci bolliti precedentemente in acqua e sale
• una bustina di zafferano

Procedimento:
Fate rosolare in un paio di cucchiai di olio extra vergine d'oliva la mezza cipolla con il sedano e il prosciutto triturato. Aggiungete le carote ridotte a cubetti piccoli piccoli e fate friggere per una decina di minuti. Dopodiché versate i ceci e spolverizzate con pepe, paprika, del prezzemolo triturato e per finire unite la busta dello zafferano. Ultimate la cottura.
A parte, in un pentolino, mettete il cous cous con un cucchiaio di olio d'oliva. Mescolate bene. Poi versatevi, uno alla volta, dei cucchiai di acqua calda e continuate a mescolare, tutto a fuoco spento. Quando sarà cotto (non deve rimanere duro, ma attenzione a non aggiungere troppa acqua, tende ad ammollarsi facilmente), accompagnatelo in un piatto con i ceci e servite spolverando (de gustibus) con dell'altra paprika.  

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#1 30 Novembre 2008 - 15:11

Ciao! Grazie della visita da me. Anche il tuo blog è molto carino e poi con papaerino sempre in primo piano mette davvero tanta allegria. Ti ho linkato anch'io.

A presto.
Rorò

utente anonimo

#2 30 Novembre 2008 - 20:29

grazie carissima! passa quando vuoi... ti aspetto!

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PLUMCAKE ARANCE E CANDITI

Incredibile a dirsi, ma ieri finalmente ho avuto un'intera giornata tutta per me... una perla preziosa di cui fare grande tesoro perché giorni così sono veramente rari a verificarsi...
E così, nel primo pomeriggio, appena dopo pranzo, ho preparato una cosuccia veloce ed ottima per le mie colazioni. Ecco la ricetta del primo plumcake che ho infornato nella mia vita!
Ingredienti per uno stampo da 900 grammi:

• 180 g di farina
• 180 g di zucchero
• 3 uova
• 2 cucchiai di olio d'oliva
• 2 cucchiai di latte
• il succo di 1 arancia e 2 mandarini
• 1 bustina di lievito
• canditi

Procedimento:
Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a formare un composto cremoso. Aggiungete, poco per volta, la farina setacciata e continuate ad amalgamare. Versate il succo degli agrumi, gli albumi montati a neve, il latte e la bustina di lievito. Infine, aggiungete l'olio e i canditi.
Infarinare uno stampo da plum cake, veratevi il composto e infornate a 180° per una cinquantina di minuti.
Davvero un dolce semplice, veloce e sofficissimo!

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#1 17 Novembre 2008 - 12:47

ciao emme e grazie per essere passata da me e per avermi linkata! compliementi alle ottime ricette che hai postato|

utente anonimo

#2 30 Novembre 2008 - 20:30

grazie a te per il tuo commento!

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TROPPI REGALI DI PLASTICA

Giovedì pomeriggio sono stata contattata da un papà. Mi ha chiesto di animare il compleanno dei suoi gemelli!
Ha avuto un'idea davvero brillante! Scrivere nel biglietto d'invito che, al posto dei regali ai propri figli, sono ben gradite donazioni per i bambini poveri! Donazioni che si raccoglieranno in un grande scatolone colorato durante la festa e che verranno poi consegnate da lui personalmente!
Basta davvero con tutti questi prodotti di plastica e poco istruttivi... ci sono bambini nel mondo che non hanno neppure da mangiare! Altro che mondo fatato delle Winks!
Questo post è anche su tantemamme

scritto da tuttoqui alle 13:08  08/11/2008
categorie: bambini, compleanni, animazione, sofferenze, i miei bimbi, le avventure di emme
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#1 10 Novembre 2008 - 10:53

Questo papà ha davvero avuto una bella idea :)
Sia per la raccolta fondi che per la consegna di persona... a volte è più utile aiutare "nel piccolo" che dare soldi ad associazioni in cui non si sa dove vada esattamente a finire ciò che viene donato...

simo3775

#2 12 Novembre 2008 - 13:23

sì, è davvero bella come idea. abbiamo deciso di destinare queste offerte a bambini del quartiere, dei quali, operando nelle associazioni di volontariato, conosciamo bene le situazioni di disagio in cui vivono! deve essere un gesto concreto. un'azione solidale. non si versano o consegnano soldi a nessuno. si comprano, invece, beni di prima necessità, come abiti o materiali per la scuola.

tuttoqui

#3 13 Novembre 2008 - 15:58

ciao! anch'io ho fatto spesso animazioni per le feste di compleanno ed alcune volte ancora mi capita, il momento dei regali è spesso un delirio terribile in cui i bimbi si buttano su una marea di regali, alcuni si annoiano, quelli che hanno "solo un pensierino" si vergognano, chi è festeggiato guarda annoiato i regali senza , spesso un reale e sentito ringraziamento( ma poi grazie per cosa? per l'ennesimo gioco che riempirà la camera, che verrà dimenticato e che spesso chi lo fa non l'ha scelto ed acquistato?!?! perchè sì...c'è la mamma che ci pensa...)...tanto per rendere questo momento un pò più coinvolgente ho inventato dei giochi per consegnare il regalo che sottolineano sia chi fa il dono che chi lo riceve e non rende il momento della consegna dei regali una "zuffa" ma un momento condiviso...
ma complimenti veramente a questo "tuo papà"...avrei voluto incontrare anch'io! spero che nel famoso "copiare" le idee di uno e dell'altro...questa sì, è un idea da copiare e sviluppare!

ciao ...buon lavoro!
laura

lauradd

#4 15 Novembre 2008 - 10:02

#lauradd: innanzitutto benvenuta nel mio blog! Spero passerai spesso da queste parti...

nel corso della mia esperienza da animatore, devo dire che il momento dello "scarto dei regali" non è mai stato il fulcro di ogni festa, anzi... Spesso i regali vengono consegnati all'ingresso e scartati immediatamente e al volo per poi essere lasciati soli su un tavolo! I bambini amano molto di più essere coinvolti nei giochi e, quando li attiro a me chiamandoli col microfono, sembrano improvvisamente dimenticare quel mondo ipocrita (che appartiene tanto agli adulti) della "sfilata delle cose che ho ricevuto" per immeggersi totalmente nel vero divertimento: giocare! a loro, credimi, non interessa altro! non si stancherebbero mai...
Raramente mi è capitato di dover "spettacolarizzare" questo rito, per fortuna, perché in tali casi è davvero uno show poco bello da vedere. Capita di solito alle feste delle bambine dove le mamme ficcano il naso tra le buste, cominciano a scartare, spaccare, provare al volo un vestito, a lamentarsi di dover cambiare una maglia o una gonna... "tu che dici? le sta bene?! forse è un po' troppo grande, le stringe in vita...", uno strazio...
è bella la tua idea di coivolgere tutti! l'importante è giocare e divertirsi, sotto forma del gioco si può fare tutto... perché il gioco è unione, condivisione e non esclude mai nessuno! l'importante è stare attenti a non mettere a disagio qualcuno costretto a doversi sentire paragonato! come sappiamo, spesso i regali non vengono acquistati dai bambini, ma da genitori frettolosi e superficiali, della serie: una cosa vale l'altra, togliamoci 'sto pensiero!

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