giovedì 3 gennaio 2008

DA STRAUSS A TCHAIKOVSKY

Quest'anno ho festeggiato l'arrivo del 2008 con alcuni amici al Teatro. Siamo andati a vedere il Concerto di Campodanno dell'Orchestra Sinfonica Regionale del Molise, diretta dal Maestro Franz Albanese. Era da parecchio che non assistevo ad un concerto di musica classica nella serata del 1° gennaio. L'ingresso era gratuito, ma per poter accedere all'evento bisognava prenotare il biglietto (il teatro è molto piccolo)! A parte in un'unica occasione, con la Carmen di Bizet, io personalmente non sono mai riuscita a beccare un posto, mai! Quest'anno gli amici dell'Associazione di Quartiere mi comunicano che hanno intenzione di assistere al concerto e che da un paio di giorni provano insistentemente a telefonare al Centralino della Regione per cercare di prenotare i biglietti, senza però alcun successo. Per curiosità, mi faccio lasciare il numero e provo anch'io a chiamare. Segreteria telefonica. Lascio perdere. Penso: il solito modo di fare. Ti dicono che l'ingresso è gratuito, ma non ti rispondono al telefono per non mollare i biglietti o per non comunicarti che sono già tutti assegnati! Archivio ogni speranza e penso già ad un programma alternativo per la sera di Capodanno.
Le sorprese, però, sono belle perché arrivano quando meno te le aspetti. Lunedì mattina Aa. mi telefona dicendomi di essere riuscita a prenotare i posti e di avere addirittura due biglietti disponibili per me & sister! Wow! Nella serata del 1°, dopo aver visto stravaccata sul divano una puntata arretrata di SuperQuark (Madame de Pompadour) e sorseggiato un latte e cioccolata caldo, mi preparo ed esco! Ao. passa a prendere Aa., me & sister! Ci dirigiamo al teatro dove incontriamo altri amici dell'Associazione. Il posto mio e di sister è nel terzo ordine, un po' laterale, ma tutto sommato va bene così, seppure la visuale non è delle migliori, ciò che conta è esserci e ascoltare! Ascoltare con le orecchie, con la testa, col cuore e con l'anima! Ascoltare e basta! Il tempo è volato, il programma è stato bellissimo e gli applausi non sono stati risparmiati! Il concerto è iniziato con un pezzo di Gioacchino Rossi, "Il Signor Bruschino". E' proseguito con un omaggio al compositore molisano Piero Niro, suonando "Christmas Rhapsody", una sorta di rivisitazione, un collage delle opere natalizie più famose. E poi sono stati eseguiti il Valzer dell'Imperatore di J. Strauss (che sto ascoltando testè al computer), il Valzer dei Fiori dal balletto "Lo Schiaccianoci" di P. I. Tchaikovsky e sempre dello stesso P. I. Tchaikovsky l'op. 20 dal Balletto del Lago dei Cigni. Nel mezzo, a collaudare il concerto, un paio di polke e valzer. A chiusura, ancora un'opera di Strauss, "Sul Bel Danubio Blu".
Ovviamente gli applausi non sono stati lesinati, tuttavia anche i musicisti hanno dato il massimo regalando altri pezzi oltre il bis! A chiusura, la Marcia di Radezsky. Un'ovazione!
Siamo usciti dal teatro estasiati e appagati! Bello! Bello! Bellissimo! Aria gelida, zero gradi, pochi superstiti in giro ancora zompettanti e allegri a scambiarsi auguri e benevolenze nel nuovo anno appena arrivato! E in quattro, Ao., Aa., io & sister, lasciati gli altri e diretti in macchina, veniamo assaliti da un languorino improvviso: pizza! "Sì, un pezzo di pizza alle undici di sera di Capodanno qualcuno ce l'avrà", esclama Ao. ed io: "Segui il tuo istinto da cane segugio e cerca, scova"... detto, fatto... i locali sono quasi tutti chiusi, ma becchiamo al volo l'unica pizzeria al taglio del corso, che vende i suoi ultimi quattro pezzi di pizza! Io e Ao. prendiamo quella con wurstel e patatine fritte. Aa quella con i quattro formaggi e sister panna e prosciutto! Calde e croccanti si volatilizzano in un attimo, anche se come sottolinea sempre Ao. non è una novità che mi si debba sempre aspettare perché l'ultima a finire!
La serata ci ha regalato ancora una stesa (termine unicamente campobassano che indica la passeggiata per il corso), due chiacchiere per raccontarsi dei rispettivi 31 e dei sorrisi che sono sfociati in una risata sgangherata alla descrizione di Aa. dello scherzo dei parenti a danno del fratello (hanno simulato l'arrivo di una multa alla macchina, forte!).
E poi a casa, ad aprire la scatola dei ricordi per inserirci dentro il primo dei momenti piacevoli trascorsi nel 2008. Preliminari vari, pigiamino e di corsa a nanna.  
scritto da tuttoqui alle 11:12  03/01/2008
categorie: ricorrenzefesteconcertoanno nuovole avventure di emme
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